5 modi per conservare il basilico

L’estate sta finendo e con sé porta via tantissimi profumi e sapori che ci piacerebbe ritrovare anche d’inverno, il basilico è uno di questi, anzi è considerata la regina delle erbe aromatiche, specialmente perché rappresenta la cucina mediterranea.
Da primavera fino a tutta la stagione estiva le piantine di basilico ci fanno compagnia nelle nostre cucine o sui balconi, colorando e profumando la nostra tavola con tutta la loro freschezza. Come possiamo prolungare questo piacere gustativo?
Ci sono diversi modi per conservare il basilico, ognuno con i pro e i contro e specifico per determinate esigenze.

Cominciamo col il metodo più conosciuto: il congelamento.

  1. Staccare tutte le foglie dagli steli possibilmente con le mani, senza usare lame che tendono ad ossidare l’erba aromatica, scegliete solo le foglie sane e verdi.
  2. Lavare le foglie di basilico in acqua molto fredda, questo aiuta a mantenere il colore vivace.
  3. Asciugare le foglie in modo delicato, cercando di non romperle, quindi usare una asciuga insalata, oppure sistemarle su un canovaccio e tamponarle delicatamente con la carta assorbente.
  4. Una volta che le foglie sono completamente asciutte, disporle su una teglia rivestita di carta stagnola e mettere in congelatore per almeno 2 ore.
  5. Quando saranno congelate sistemarle delicatamente in un sacchetto per alimenti, meglio un contenitore a chiusura ermetica. A questo punto potete utilizzare le foglie di basilico quando vi occorrono, manterranno profumo e colore per parecchi mesi.
  6. Oppure potete utilizzare le vaschette per il ghiaccio mettendo in ogni cubetto le foglie di basilico, riempite di olio d’oliva e congelate, al momento necessario prelevate un cubetto per condire i vostri piatti.

Passiamo adesso ad un metodo più antico: sotto sale.

  1. Raccogliere le foglie, lavarle ed asciugarle, insomma ripetere i primi tre punti del metodo precedente.
  2. Disporre le foglie di basilico in vasi di vetro sterilizzati (metteteli nel forno a 110°C per 15 minuti) a strati, alternando con il sale, cominciamo e terminiamo col sale. Schiacciare, coprire con un filo di olio e chiudere il vaso.
  3. Con questo metodo le foglie di basilico si conservano per circa 2 mesi, attenzione a non salare molto i piatti.

Vi propongo anche un altro metodo utilizzato dalle nostre nonne: sott’olio.

  1. Raccogliere le foglie, lavarle ed asciugarle, insomma ripetere i primi tre punti del metodo congelamento.
  2. Sterilizzate i vasetti di vetro nel forno a 110°C per 15 minuti.
  3. Quando i vasetti saranno completamente raffreddati fare un primo strato di foglie all’interno del vaso e coprirlo con circa 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva e continuare così fino alla fine degli ingredienti, pressare bene e aggiungere l’olio necessario a coprire l’ultimo strato di foglie di basilico.
  4. E’ molto importante che le foglie siano sempre coperte dall’olio, quindi sarebbe opportuno utilizzare un peso, un piccolo piattino oppure le reti specifiche per le conserve.
  5. Chiudere il vaso e conservarlo in frigorifero, pronto per essere consumato anche per tutto l’inverno, in questo caso anche l’olio sarà molto aromatizzato.

Al Sud spesso si usa il metodo si essiccazione:

  1. Staccare tutte le foglie dagli steli possibilmente con le mani, senza usare lame che tendono ad ossidare l’erba aromatica, scegliete solo le foglie sane e verdi o se preferite anche con lo stelo intero.
  2. Lavare in acqua molto fredda, questo aiuta a mantenere il colore vivace.
  3. Asciugare le foglie in modo delicato, cercando di non romperle con la carta assorbente.
  4. Mettere le foglie ad asciugare su un vassoio al sole, oppure legare il basilico in tanti piccoli mazzetti e metterli ad essiccare in una stanza buia e ben asciutta, oppure usare un essiccatore. Alcuni utilizzano il forno ad una temperatura di 50-60°C per circa un’ora e mezza con lo sportello socchiuso per far uscire l’umidità.
  5. Quando le foglie saranno completamente secche sbriciolarle tra le mani e conservarle in buste alimentari o barattoli porta spezie.

Potete anche preparare una base per il pesto e congelarla:

  1. Dopo avere lavato ed asciugato il basilico tritarlo con olio extra vergine d’oliva ed un pizzico di sale.
  2. Conservare la salsa in contenitori ermetici oppure nelle vaschette per il ghiaccio, quest’ultima soluzione è molto funzionale perché sarà più facile prelevare il quantitativo necessario per fare il pesto, oppure condire zuppe e sughi.
  3. Scongelare, aggiungere gli ingredienti per il pesto (parmigiano, pecorino, aglio e pinoli) e tritarli per ottenere la salsa.

Ketty Vasi

pausacaffeblog.it

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