Non si parla d’altro. Radio, Tv, giornali di qualsiasi target: meno 46 giorni all’Expo. Riusciranno i nostri eroi…? Il primo maggio si inaugura, forse. Io intanto stavo pensando a cosa ho fatto nelle ultime due settimane. Perché? In Cina è stato costruito un grattacielo di 30 piani in 15 giorni, 360 ore. Io ho lavorato, dormito, ascoltato musica, mangiato. Mentre “quelli” facevano il grattacielo, io, me ne stavo beatamente sul mio divano con la mia rivista preferita a sgranocchiare patatine. E a Milano l’Expo non è ancora pronto. Forse è il caso di fare una chiamata in Cina…? Passatemi la battuta.
Premetto che credo che l’Italia, e in un momento di crisi, abbia un’ottima occasione ospitando l’Expo. E premetto che io andrò a dare un’occhiata, non solo per fare una gita a Milano ma anche e soprattutto per il tema che ci coinvolge tutti “Nutrire il pianeta, Energia per la vita”. Sappiamo quanto l’alimentazione sia causa e/o conseguenza di salute e benessere o anche l’esatto contrario, quanto il cibo sia diverso e quanto sia distribuito in maniera disagiata e quindi motivo di fame. E quanto si speculi sul cibo, quanto si usi e se ne abusi, quanto sia stato coinvolto in malaffari. Dico questo e resta una mia personale opinione perché credo che l’alimentazione, insieme all’energia e all’ambiente siano temi fondamentali di cui si dovrebbe tornare a parlare ma soprattutto a risolvere. Mi auguro sinceramente che l’Expo sia la prima vera grande occasione.
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