Alla galleria Kalòs di Messina è ancora visitabile fino a questa sera “Realtà astratte”, la Personale di Giovanni Pagliaro, quest’ultimo designer per vocazione e mestiere, e pittore per passione.
Pagliaro (classe 1937), diplomato in “Arredamento” all’Istituto Statale d’Arte di Milazzo, si è presto distinto in campo nazionale ed internazionale disegnando l’arredamento di numerosi locali di successo italiani e stranieri; senza mai mettere da parte la sua passione per il disegno e la pittura.
Dopo diversi anni di collettive, si presenta oggi con una Personale che ripercorre il suo percorso artistico dagli anni ’70 (con un breve accenno anche al suo periodo da adolescente) ad oggi. Un excursus tra la poesia, le velature, la serena malinconia di un primo suo periodo pittorico e la vivacità dei colori e le visioni contemporanee dei suoi lavori recenti. Ma anche un viaggio tra interni di case del siciliano e del calabrese, dall’atmosfera “astratta”, in cui donne aspettano il proprio amore (sia esso figlio o marito) o in cui coppie di amanti si stanno accanto senza guardarsi ma sempre sfiorandosi, paesaggi marini (come quelli di Torre Faro, paese di pescatori e zona balneare della città di Messina), passanti, uomini e donne… e la contemporaneità dei palazzoni delle attuali città che coprono ogni paesaggio.
Interessante il confronto fra le opere del primo periodo dell’Artista e quelle del secondo periodo: tutte olii (anche se le prime su tela e le seconde su carta), diverse per stile, ma tutte dominate da una certa serenità che, come già accennato, aleggia anche lì dove emerge una certa malinconia… forse rassegnazione serena verso gli eventi della vita con la sicurezza, però, di essere munito di una certa improntitudine nell’affrontarli.
Presenti in mostra anche belle opere realizzate con acquaforte oppure con pastello a cera; il tratto è veloce ma deciso ed evidenzia perfettamente l’identità della raffigurazione e dell’artista autore dell’opera.
Arte e cuore sono da sempre le cifre principali della vita di Giovanni Pagliaro, divenendo in questa esposizione un’unica linea guida per chi la osserva.
Fino alle ore 20.00 di questa sera.
Ingresso gratuito.
La galleria Kalòs si trova a Messina, in via C. Botta angolo via T. Cannizzaro, n.2a
mi piace