La Stanza di Ivo presenta “Le mostriciattole”

Si è concluso all’ARB Service di Messina (via Romagnosi, 18) il primo appuntamento de “Le mostriciattole”, mostra di arte di adolescenti, creativi emergenti, organizzata dall’associazione messinese “La Stanza di Ivo”.
La esposizione, infatti, si è svolta in due giorni ed ha aperto una rassegna di mostre che si terrà mensilmente.
Un’occasione per dare spazio ai tanti adolescenti della città aventi uno spiccato senso creativo, desiderosi e bisognosi di esprimerlo. Un’opportunità per “guidare” questi ragazzi, lasciandoli sempre liberi di decidere da sé (questa infatti una delle cifre principali dell’Associazione), aiutandoli ad incanalare nel giusto viadotto il proprio senso artistico e donando loro uno spazio per mostrarlo.
Ecco perché il nome “Le mostriciattole”: schizzi di arte ancora acerba, ma abbastanza sostanziosa per far pensare ad un’ottima maturazione.
Ad aprire questa serie di appuntamenti sono state le opere di Francesco Cacciola e di Domenico Gatto.
Il primo già abbastanza consapevole di sé stesso, diretto verso un’arte evidentemente figurativa ed un gusto per la mitologia greca.

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Il secondo, con una mente ancora alla ricerca di una propria consapevolezza di sé, ma sicuramente molto dinamica e fortemente creativa, diretta oltre gli schemi tradizionali, con un tratto artistico che potrebbe spaziare da Haring a Pollock “ancora in fasce”, ma già emergenti e soprattutto rivisitati.
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Domenico ha poi realizzato anche un’istallazione: un pezzo di canna di bambù ed una foglia di banano a rappresentare esteticamente “Scilla e Cariddi”, ma concettualmente, in modo originalissimo, sé stesso ed i componenti della propria famiglia.
Una rassegna decisamente da seguire.
Prossimo appuntamento con “Le mostriciattole” a Maggio.

P.s.: l’iscrizione a “Le mostriciattole” è aperta a chiunque, fra gli adolescenti o giovani adulti, sia interessato al progetto, basta contattare l’Associazione.

Per maggiori info: www.lastanzadiivo.it; pagina Facebook “La stanza di Ivo”

Laura Faranda

Laura Faranda

Nata a Messina nel 1984. Critica e curatrice di Arte Contemporanea. Anche Dottore di Ricerca in Geografia Umana e Culturale, per questo particolarmente sensibile all'interazione arte/territorio. Ama l’arte ed ogni suo riflesso: dalla tradizione artistica medievale alle espressioni di avanguardia, purché non si cada nel cattivo gusto. Desiderosa di conoscenza, sperimenta spesso i più diversi canali di ricerca. Per scirokko.it cura si occupa di critica d'arte contemporanea e della promozione di nuovi artisti e di eventi culturali messinesi e siciliani.
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