Ciò che spesso accomuna i serial killer è il loro “dead appeal”, quella torbida attrazione che riescono a creare attorno a sé e alla loro personalità.
Questo mese tracceremo le biografie di due serial killer, Giulia Tofana e Giovanna Bonanno, meglio conosciuta come “La vecchia dell’aceto”.
Stessa indole per le loro gesta e il risultato è un posto di tutto rispetto nella storia della criminologia.
Siamo nella Palermo seicentesca: Giulia Tofana o Toffana, siciliana Doc, giovane, e ricca cortigiana alla corte di Filippo IV di Spagna, ma soprattutto fatale, grazie alla suo straripante fascino e alla sua bellezza, intrattiene, tra gli altri, rapporti con un giovane farmacista, frequentazione che le mette a disposizione un gran numero di competenze in fatto di veleni. L’incantevole fattucchiera, scopre così che facendo bollire anidride arseniosa, limatura di piombo, antimonio e belladonna si ottiene un distillato incolore, insapore ed inodore, e, quando si dice “inventarsi un lavoro”, la giovane comincia un vero e proprio giro d’affari offrendo alle donne, in un periodo in cui il divorzio è un traguardo ancora molto lontano, la possibilità di sbarazzarsi del peso coniugale in maniera veloce e senza lasciare tracce, arrivando ad estendere il proprio “business” sino a Roma, la città, pare, più coinvolta in questa disgraziata vicenda.
La voce si sparge in fretta e così tutte le giovani mogli insoddisfatte e deluse o semplicemente stanche, cominciano a richiedere i servigi della Tofana, che di li a poco avrebbe insegnato il mestiere anche alla figlia, che aveva a sua volta beneficiato dell’ acqua della madre. Ma prima o poi, tutti i nodi vengono al pettine e dopo anni di “onorata” carriera, l’ormai indesiderato marito di una delle numerosissime clienti, riesce miracolosamente a salvarsi, denunciando la bella acquaiola che viene, dopo una breve ed inefficace fuga, arrestata, torturata, processata e, come prevedibile per l’epoca, giustiziata assieme alla figlia e a diversi apprendisti. Non è dato sapere il numero preciso delle vittime dell’acqua tufanica, è noto però che nel solo territorio romano fu venduto veleno sufficiente ad uccidere circa 600 uomini. Il che renderebbe a pieno titolo, Giulia Tofana, una dei serial killer con più omicidi alle spalle.
Alessandro Longo
[…] casi di donne passate alla storia per la crudezza dei loro reati – vedi: Giovanna Bonanno, Giulia Tofana e Mary Mallon. A rincarare la dose vi proponiamo una breve biografia delle quattro tra le […]