Alla galleria Kalòs di Messina continua la rassegna ArtistiInVista, promossa da Massimo Di Prima ed organizzata da Andrea Reitano, presentando artisti contemporanei messinesi di qualità.
Questa è la volta di Paolo Piccione (classe 1949), che presenta “Voglia di volare”.
Sembra che il suo sia un annuncio: “volare” con l’intuizione, con l’immaginazione, ma volare anche sulla realtà, su una Messina malinconica, che fatica a riconoscere e a difendere la propria identità.
Una mostra, tecnicamente, più moderna che contemporanea. Ma forse sarebbe meglio dire che si tratta di una esposizione in due fasi: il moderno che si accosta al contemporaneo. L’elemento reale, oggettivo (si pensi a “Messina data ai cinesi”) dialoga con l’elemento più intuitivo, intimo, soggettivo, anche sognante. 
Questo ultimo espresso, per esempio, attraverso decise spatolate, prettamente contemporanee, raffiguranti i tetti di una Messina alle volte incorniciata da un cielo sereno, altre volte oppressa da nuvole cariche di pioggia. Paesaggi che sembrano richiamare la stessa anima della Città, le sue sfaccettature, i diversi periodi che si è ritrovata e si ritrova ad affrontare, ma anche le diverse “facce” della sua gente.
Lo stile di Piccione è interessante. E’ sicuramente personale, ma con echi a Migneco ed in alcune opere (vedi “Messina ai Cinesi”) in cui varie forme si assemblano con gioco armonioso, azzarderei anche a Picasso.
Sicuramente un pittore di qualità.
Ancora fino alle ore 20 di questa sera.
P.s. tutti i lavori delle varie fasi della carriera artistica di Paolo Piccione possono comunque ammirarsi nella galleria Piccione, permanente, in via Legnano n. 36.
Inoltre, l’ingresso alla galleria Kalòs (Messina, via C.Botta angolo via T.Cannizzaro, n. 2a) è sempre gratuito.
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