Perché tendiamo a dimenticare i nomi?

A ciascuno di noi sarà capitato almeno una volta nella propria vita di essere presentati a qualcuno, che sia una persona o un gruppo di persone e, terminati i convenevoli e le rituali strette di mano, puntualmente dimenticare i loro nomi l’attimo successivo. Sembra così naturale, che difficilmente ci si sofferma a riflettere sui meccanismi di questo fenomeno ampiamente diffuso. Chi può fornirci una spiegazione esaudiente a tal proposito, è proprio la scienza.  Anzi, in realtà ci propone diverse spiegazioni: quando veniamo presentati a un gruppo di gente che non conosciamo, scatta un meccanismo psicologico particolare. Sostanzialmente è come sentirsi un bambino di 9 anni davanti alla giuria di un talent-show, in gergo si parla di effetto “next-in-line”: siamo cioè troppo concentrati sulla nostra performance e su come appariremo agli occhi degli altri, per ricordarci i nomi di chi ci sta di fronte. Inoltre, quando stringiamo la mano a qualcuno siamo già concentrati sulla prossima persona. “Quando un gruppo di persone arriva verso di noi con la mano tesa, sappiamo che dovremo assorbire presto molte informazioni e cerchiamo di prepararci. Salutiamo la persona che sta di fronte a noi ma contemporaneamente e involontariamente ci stiamo già preparando per la prossima. Di conseguenza non riusciamo né a ricevere né a conservare informazioni”. Ma può esserci una spiegazione alternativa al fenomeno, relativa allo scarso interesse: il livello di attenzione prestato a un certo evento o ad una certa azione condiziona la qualità del suo ricordo. Proprio per questo motivo le persone più espansive e socievoli hanno maggiore predisposizione a ricordarsi i nomi delle persone in modo più preciso. Ma dimenticare i nomi può essere anche connesso ad un fattore relativo al fatto che il nome di una persona appena conosciuta non ci racconta niente di quella persona, e dunque non dà la possibilità al nostro cervello di “aggrapparsi” a qualche informazione particolare. Proprio perché non ci dice nulla di speciale, facciamo fatica a ricordare il nome. Un trucco che potrebbe rivelarsi utile per aggirare la nostra memoria a breve termine è quello di ripetere nella propria mente i nomi della persona appena conosciuta: un espediente semplice, ma che potrebbe potenzialmente salvarci dal rischio di commettere brutte figure.