Un altro evento a cura de La Gilda dei narratori cattura l’interesse dei messinesi
La suggestiva ambientazione di Santa Maria Alemanna ha accolto ieri pomeriggio, a quattro anni di distanza dall’uscita del suo ultimo libro, lo scrittore americano Glenn Cooper; l’affermato medico, diventato celebre con le trilogie della Biblioteca dei morti e in seguito la trilogia dei Dannati, non ha deluso le aspettative dei lettori accorsi all’evento numerosi.
Il romanzo, casa editrice Nord, vede protagonista il professore di storia delle religioni di Harvard, Carl Donovan, che sarà chiamato a occuparsi del caso di un giovane prete abruzzese sul quale si sviluppano le stigmate di Cristo.
Toccherà a lui stabilire se le ferite sul corpo del prete siano auto inflitte o se si tratti di un vero miracolo.
Glenn Cooper e il giornalista Francesco Musolino
Glenn Cooper esplora ancora una volta la linea di confine tra la religione e la scienza spinto forse da una personale propensione ad addentrarsi in territori al limite; un autore all’apparenza monotematico che al contrario manifesta la sua grande versatilità e capacità di applicarsi su più campi nei suoi romanzi: da prima archeologo, affermato medico e infine scrittore e produttore. Il Segno della Croce coinvolge il lettore tra salti temporali e geografici, dalla Siria del 232 all’Antartide fino all’Italia dei giorni nostri. L’autore dopo aver rispondo dettagliatamente alle domande del giornalista, non si è risparmiato nel dialogare con i suoi lettori anche su temi politici, definendo il neo eletto Presidente Trump una rovina per l’America e si è prestato al consueto firma libro al termine della presentazione. Non è la prima volta che Cooper sceglie l’Italia e in questo caso Messina come prima tappa del suo tour promozionale, dimostrando un grande feeling con i suoi lettori d’oltreoceano.
Libro consigliato
Autore assolutamente consigliato!
Jessica Pannuccio
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