– Il termine, gerundivo del verbo latino referre (riferire), trae origine dalla forma “ad referendum”, cioè “per riferire”
– La Svizzera è il Paese che ha all’attivo il più alto numero di referendum indetti con oltre 600 votazioni (l’Italia ne ha solo 71)
– In Italia il primo Referendum si tenne nel ’46 per la scelta tra monarchia e repubblica. Quello successivo fu a ben 28 anni di distanza, sull’abrogazione della legge sul divorzio
– L’Australia nel 1977 ha indetto un referendum sulla scelta del proprio inno nazionale. É stato anche il primo caso in cui su una scheda referendaria sono state disponibili quattro opzioni di risposta (solitamente sono solo due)
– Nel 1908 in Islanda si tenne un referendum per vietare l’importazione di alcool dall’estero. Nel 1933 fu votato un referendum per “abrogare il referendum” del 1908 e riprendere in tutta fretta l’importazione di alcolici
– Tra i più curiosi referendum mai votati va ricordato quello tenutosi in Svezia nel ’55, dove si chiedeva ai cittadini se volessero cambiare lato di guida e passare da sinistra (all’inglese) a destra. Il risultato fu chiaro con una maggioranza schiacciante per continuare con la guida a sinistra, ma il Parlamento decise comunque di spostare la guida a destra non rispettando il referendum
– La Brexit è già avvenuta nel 1975, quando i cittadini del Regno Unito furono chiamati a scegliere se restare o meno nella CE
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