“Assolutamente deliziose”: l’ironia di Claire Dowie al ClanOff

 

Al Clan Off Teatro di Messina si è appena concluso “Assolutamente deliziose”, per la regia da Emiliano Russo e con protagoniste le bravissime Flavia Mancinelli ed Ottavia Ch Orticello.

Giovanni Maria Currò e Mauro Failla, padroni di casa del Clan Off, per questo ottavo appuntamento hanno scelto di proporre alla città dello Stretto  uno spettacolo che sulla scena britannica ha conquistato la stampa grazie alla penna tagliente di una delle voci più radicali del teatro contemporaneo, Claire Dowie, definita “l’avvocato supremo della ribellione” (The Stage) e madre dello Stand-up Theatre, diretto, provocatorio, ironico e spesso spiazzante.

In una scenografia colorata, fresca, giovane, le protagoniste della storia, A e B, parenti, cugine, sorelle, amanti, donne o forse non proprio… si sono mosse fra dilemmi esistenziali ed ironia, guidando il pubblico in un viaggio di riflessione importante ma anche di sincere risate.

In un tempo come quello contemporaneo in cui psicologi, demiurghi, professori, intellettuali, uomini comuni, maniaci del selfie, uomini del web… sono tutti pronti a dare delle risposte a chi si è (o meglio dire a chi non si è), a chi cerca un proprio senso perché ha un certo sentore che alla fine un senso, in tutte le cose, c’è… Emiliano Russo riprende il lavoro di Claire Dowie per affrontare un tema super dibattuto nella nostra epoca ma con una personale ed acuta visione ed  ironia.

A e B, dopo diversi anni  tra infanzia ed adolescenza in cui hanno dovuto lottare interiormente ed esteriormente per capire ed alcune volte coprire la propria identità, finalmente da adulte si “liberano”… riescono ad esprimere sé stesse;  il proprio essere, ciò che per necessità di etichette formali e forse per personale paura hanno dovuto essere e che non vogliono essere più, i propri sogni ed i propri obbiettivi e soprattutto la necessità di verità, di uscire fuori da certi falsi meccanismi della società. Una “mascolina”, verace, con forti (o forse no) ideali politici; l’altra apparentemente più superficiale, più femminile… ma entrambe intente a ricoprire un ruolo, innanzitutto ciascuna per sé stessa. Un ruolo che col passare del tempo fa irrimediabilmente acqua, le bugie non reggono più… ed è allora che  per le nostre protagoniste si rivela un’imperdibile opportunità per esprimere realmente e liberamente la propria identità o per lasciarsi trasportare dal dubbio di averne una.

Lo spettacolo continua il suo tour per l’Italia.

Il Clan Off si trova a Messina, in via Trento n.4 (vicino caserma Carabinieri di via La Farina) e vi dà appuntamento il 25 ed il 26 Marzo con “Un uomo a metà”, per la regia di Roberto Bonaventura.

Info e prenotazioni:  388 8110618;   info@degliattori.it;  pagina Fb Clan Off Teatro oppure Clan degli Attori.

 

Laura Faranda

Laura Faranda

Nata a Messina nel 1984. Critica e curatrice di Arte Contemporanea. Anche Dottore di Ricerca in Geografia Umana e Culturale, per questo particolarmente sensibile all'interazione arte/territorio. Ama l’arte ed ogni suo riflesso: dalla tradizione artistica medievale alle espressioni di avanguardia, purché non si cada nel cattivo gusto. Desiderosa di conoscenza, sperimenta spesso i più diversi canali di ricerca. Per scirokko.it cura si occupa di critica d'arte contemporanea e della promozione di nuovi artisti e di eventi culturali messinesi e siciliani.
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    Luigi

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    23/03/2017 at 11:52

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