
Amor&Sesso
Le mani afferrano i miei fianchi stretta come in una morsa piacevolmente sottomessa. Mi arrendo. Ogni tua tentazione è la mia.
Le mani afferrano i miei fianchi stretta come in una morsa piacevolmente sottomessa. Mi arrendo. Ogni tua tentazione è la mia.
Se ne accorse pure Lei, immediatamente. Era chiaro che non avevamo scampo, che di lì a poco tutto sarebbe cambiato.
Genitori sieropositivi. Mamma morta per una malattia collegata all’Aids. Terza media. Mai un lavoro. Umiliazioni continue. La sostanza è il mio unico appiglio.
Cercavo un fiore. E lei mi regalò un seme. Tutti mi dissero che era poco. Ma lei mi spiegò come annaffiarlo. E farne uscire una quercia.
Quando papà torna a casa da un bacio lungo alla mamma e la chiama gioia. A me mi chiama appapà mi prende in braccio e mi fa fare l’aereo. ...
Lui conobbe lei e se stesso, ché in verità non s’era mai saputo. Lei conobbe lui e se stessa, ché pur essendosi saputa sempre mai s’era potuta riconoscere così.
Mi fa venire voglia di avere un tappeto col pelo alto o lungo che dir si voglia e di starci seduto con lei a piedi scalzi ascoltando Lou Reed ...
“Questo sarà un anno diverso” – pensò il Verde. Magari basta droga, magari la smetto con le puttane e metto su famiglia. Magari la smetto sul serio. Di illudermi.
Lui le sorrise. Lei lo baciò. Intanto, in un luogo chiamato Dentro, esplodeva una stella.
Che strana famiglia era quella. Portavano tutti una bizzarra voglia sul corpo. Una voglia invisibile che tutti potevano vedere. La voglia di fare.