Nel Salone degli Specchi del Palazzo dei Leoni di Messina ancora per oggi è visitabile “Street Flowers”, la personale di pittura di Daniele Falanga, artista messinese, che oggi vive e lavora fuori dalla sua città natale.
Un ritorno, dunque, quello di Falanga a Messina che, come si legge nel testo critico del curatore della mostra, lo storico e critico d’arte Mosè Previti, “è la conferma definitiva della maturità artistica di Daniele ed un bellissimo regalo per la sua terra con la quale la mostra apre un dialogo generoso e colmo di possibilità”.
Ad accogliere il visitatore, diversi cavalletti con base quadrata e fusto sottile reggenti tele in cui il colore vivace ed il segno, veloce ma deciso, richiamano a sé lo sguardo di chi osserva. Colore e segno affascinano, dialogano ed infine catturano totalmente.
I soggetti ritratti sono vasi con fiori, entrambi dalle forme varie, accostati (su tele distinte) a cavalli rampanti, alle volte imbizzarriti, metafora di coraggio, lotta ed incontro, espressione di una forte energia vitale… nel disegno dei quali si notano gli influssi dei maestri a cui Falanga da sempre si ispira, primo fra tutti Leonardo.
Nella raffigurazione dei vasi di fiori, oltre certamente il colore ed il segno, ciò che colpisce è il grande equilibrio della composizione. Il colore vivacissimo e la forma del fiore alle volte a spirale, a vortice, altre volte “schizzata”… si ridimensionano in modo armonioso attraverso la trasparenza e la forma del vaso, senza che nessun elemento perda la sua essenza.
Sullo sfondo sia degli “street flowers” sia dei cavalli appaiono scritte umane quasi del tutto illeggibili, come a significare una scia di pensieri che, appena trattenuta dal colore della tela, poi continua a fluttuare.
Una mostra sicuramente da vedere.
Di seguito qualche scatto delle opere in mostra, per cui si ringrazia il curatore artistico Mosè Previti
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