In questi giorni, un nuovo spot contro la violenza sulle donne è stato realizzato da SVS – Donna aiuta Donna, grazie ai finanziamenti della Regione Lombardia, del Comune di Milano e dell’associazione Donne Ebree d’Italia, e presentato presso la clinica Mangiagalli di Milano. Si chiama “La violenza non si cancella, fermati!” e la sua originalità sta nel fatto che, per la prima volta, protagonista di un tema così drammatico è proprio lui, il carnefice, l’uomo. Siamo da sempre abituati ad accendere i riflettori su di “lei”, la vittima, accostata agli sconcertanti numeri di decessi che fanno gridare all’allarme (leggi Femminicidio: ogni due giorni, una donna viene uccisa), omettendo sistematicamente lui, il carnefice. Ma questa volta – attraverso un gioco di inquadrature ricercato – il protagonista diventa l’uomo e lo spot, dedicato a lui, fornisce i numeri a cui può rivolgersi per chiedere aiuto e fermare la violenza di cui si rende artefice. Perchè anche lui ha bisogno di aiuto.
Ricordiamo il numero a cui è possibile rivolgersi in caso di violenza di genere e di stalking: 1522
Vi forniamo inoltre la mappatura dei centri antiviolenza e delle case rifugio in Italia.
E adesso lo spot: “La violenza non si cancella, fermati!”.
0 Commenti