INTRA ‘A MEDEA. Una strepitosa Medea al Clan Off

Si è concluso il terzo appuntamento della rassegna teatrale “E’ tempo di teatro!”, ideata e promossa dal Clan Off, il nuovo teatro contemporaneo, messinese, supportato dall’associazione culturale Clan degli Attori.

Questa volta a fare il suo ingresso è stata “Intra ‘A Medea”, spettacolo presentato da Arkadina Teatro, scritto da Germano Marano e Daiana Tripodi, diretto e interpretato da Daiana Tripodi.

Una Medea originale e contemporanea, calabrese come l’attrice protagonista.

Una Daiana Tripodi giunonica, che è riuscita ad interpretare profondamente i dolori, le passioni, le fragilità della mitica divinità greca anche solo con lo sguardo o con la presenza scenica.

Una scenografia essenziale, come ad accogliere tutto il dramma della rappresentazione ed il coinvolgimento del pubblico.

Ad aiutare la protagonista, una colonna sonora azzeccatissima, quella del gruppo che porta nel nome tutta la vicenda di Medea: i  “Mattanza”.

Inoltre, una scelta linguistica, quella del dialetto calabrese, che apparentemente poteva sembrare un limite, un elemento di distacco, ma che in realtà è risultata vincente, impressionando e coinvolgendo chi l’ha ascoltato, rendendo ancora più comunicativo il personaggio.

In ultimo, vincente anche il gioco di ombre e luci che ha reso il rapporto attore/pubblico un’unica dimensione.

 

Il Clan Off Teatro vi dà appuntamento il 7 e l’8 Gennaio con “Frammenti di vite condivise”, di e con Norberto Presta.

Si ricorda che vista l’esiguità dei posti a sedere, è necessario prenotarsi per gli spettacoli a cui si è interessati contattando il Clan degli Attori al  388 8110618  oppure alla propria pagina Facebook.

Di seguito, una piccola galleria immagini dello spettacolo per cui si ringrazia Clan Off Teatro.

 

Laura Faranda

Laura Faranda

Nata a Messina nel 1984. Critica e curatrice di Arte Contemporanea. Anche Dottore di Ricerca in Geografia Umana e Culturale, per questo particolarmente sensibile all'interazione arte/territorio. Ama l’arte ed ogni suo riflesso: dalla tradizione artistica medievale alle espressioni di avanguardia, purché non si cada nel cattivo gusto. Desiderosa di conoscenza, sperimenta spesso i più diversi canali di ricerca. Per scirokko.it cura si occupa di critica d'arte contemporanea e della promozione di nuovi artisti e di eventi culturali messinesi e siciliani.
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