Kernel Messina: l’esperienza sensoriale delle luci

La luce come strumento di scoperta. La luce che indaga l’essenza delle cose e ne svela il fascino intrinseco. Queste e molte altre sono le sensazioni di Kernel Messina.
L’evento è organizzato dall’ATS composta da Comune di Messina, GTS Consulting Srl, Grafo Editor Srl, Europrogetti & Finanza Srl e Sud Dimensione Servizi Srl, in collaborazione con AreaOdeon, in occasione della rassegna sperimentale Ottoeventi per la costituzione di Arco, Centro di Competenza per lo sviluppo di servizi culturali e turistici nel campo dell’arte e dell’architettura contemporanea, finanziato dal PO-FESR 2007-2013.
Ieri, in anteprima esclusiva, scirokko.it è stato invitato alla presentazione dell’evento presso la Fiera di Messina, dove, dalle 22 in poi, gli storici padiglioni si sono letteralmente accesi, quasi fossero delle “lampade urbane”. A fare da guida, Marcello Arosio, il Direttore Artistico, che ha illustrato gli intenti del suo progetto per la Fiera: mediante l’azione sinergica di musica elettronica, light installation e arte digitale, i vari frammenti dell’ambiente si ricompongono in un unico paesaggio, dove luci e colori regnano incontrastati per svelare una bellezza nascosta.
Il degrado in cui riversano i padiglioni della Fiera non ostacola l’operazione Kernel, anzi viene “messo in luce” così che anche le scrostature delle pareti diventano oggetto di contaminazione artistica.
Il rispetto dell’identità del luogo sta alla base di questo progetto. La prima fase è conoscitiva per capire quali aspetti potenziali devono essere esaltati dalle installazioni. Nel caso della Fiera, viene rafforzato il rapporto degli edifici con la relativa struttura portante, il cui passo netto viene rafforzato dall’intermittenza luminosa e scandito ulteriormente dal ritmo musicale.
L’evento aprirà le porte il 4 settembre e, fino al giorno successivo, vedrà intervenire più di 30 ospiti provenienti da ogni parte d’Europa, invitati ad esibirsi con spettacoli unici, tra cui anche concerti dal vivo.
In Fiera, le performance avranno inizio alle 21 con un percorso di installazioni visive curate da AreaOdeon. I visitatori saranno coinvolti a prendere parte attiva e, muniti di cuffie wireless, passeranno da un padiglione all’altro in sincronia con la musica.
Alle 22 partiranno le performance musicali con ospiti di spessore internazionale tra cui The Field, Greg Haines, Palm Wine, Larry Gus, gli spagnoli Logical Disorder e Las Flores No Lloran e gli italiani Cumino, Milesound Bass. L’apertura sarà affidata ai due dj messinesi Dedos e Davide Patania.
In entrambi i giorni, a partire dalle 21,30, anche la facciata del Duomo sarà protagonista dell’audiovisual mapping. Sempre in sincronia con la musica, la performance coinvolgerà il pubblico, trasportandolo in un’atmosfera di grande impatto emotivo. Fondamentale sarà il contributo del talento degli Ouchhh, Deltaprocess, Hz-Lab, Glowarp, Micron, Videoediv, Mira_Pixelshapes e AreaOdeon.
Nei pomeriggi di venerdì e sabato, dalle 16 in poi, al Palacultura ci sarà la possibilità di partecipare ad incontri di approfondimento sui temi del Festival e sarà un’occasione di confronto con i giovani artisti locali.