l DEMONOLOGY HI-FI si raccontano alla Colapesce di Messina

Alla libreria Colapesce di Messina si è appena svolto l’incontro-intervista, promosso da Retronouveau Live Club (Me) sotto la direzione artistica di Davide Patania, con “Max” (Massimiliano) Casacci ed “Ninja” (Enrico) Matta, fondatori della nota band Subsonica.

L’Incontro è stato il primo frutto della collaborazione del “Retro” con Colapesce, la quale libreria da quest’anno presenta una gestione tutta al femminile composta da Manuela Caruso (MaCa), Venera Leto e Viviana Montalto.

Max e Ninja si confermano fra i musicisti più validi nel panorama italiano; uno chitarrista/songwriter, l’altro batterista.

Max e Ninja sono in giro ormai da quasi un anno per promuovere il loro nuovo progetto: Demonology HIFI;  pseudonimo con il quale hanno deciso di lanciare il loro primo lavoro da solisti: “Inner vox”.

Il Disco nasce dalle esperienze di “dj set” svolte dai due musicisti negli ultimi anni… dove, prendendo come riferimento il mondo della Bass Music, hanno avuto la possibilità di sperimentare in che modo contaminare, fondere e coniugare mondi musicali apparentemente distanti, facendoli confluire sul “dancefloor”.

La vocazione dell’intero lavoro è quella di far ballare il pubblico, di  indurlo a “redimere i peccati a suon di bass-music”, vestendo i panni di “esorcisti del groove” armati di console, campionatore e drum-machine. Ad attraversare l’intero Album, facendo da “tag” e da sottofondo in ogni brano, il ronzio di una mosca. “E’ la voce della coscienza che costantemente parla alle nostre orecchie. Questo animaletto, alle volte anche molesto, è anche il simbolo del noto film “L’Esorcista”(noi stessi ci definiamo ‘esorcisti del groove’) dove vi è spesso la presenza di insetti… e poi è anche il suono naturale che, secondo noi (soprattutto a detta di Ninja), si avvicina di più al “rumore bianco”… una sorta di noise naturale”.

Tanti sono stati gli argomenti snocciolati durante l’incontro da Colapesce…il rapporto dei musicisti con i social, l’autonomia dal progetto “Subsonica”, le numerose collaborazioni presenti nell’Album e la stima verso artisti e producer della nuova generazione… Ma prima di tutto, a far da padrone sono state le esperienze e la storia di due colonne portanti dello scenario musicale degli ultimi decenni. Si parla dei primi passi sul dancefloor, degli anni ‘70 e del primo “45 Gir”  (The Mamas and The Papas), fino ad arrivare alla collaborazione di Max  con gli Africa Unite, per passare alla laurea con 110 e lode (unico nel suo anno accademico) di Ninja al Politecnico di Torino. Il tutto ha restituito ai partecipanti il contesto storico -musicale, passato e soprattutto contemporaneo,  di due grandi musicisti che, nonostante possano ormai considerarsi più che affermati, mantengono la voglia di sperimentare e di mettersi in gioco, attenti alle nuove tendenze e capaci di comunicare con un pubblico diverso, per gusti ed abitudini, da quello di inizio carriera.

Claudio D’Iglio per Scirokko.it

L’Incontro è poi proseguito, in seconda serata, con un live energico, con un bel successo di pubblico, dei DEMONOLOGY al Retronouveau.

La libreria Colapesce si trova a Messina, in via Mario Giurba, is. 8/10

Il Retronouveau si trova a Messina, in via Croce Rossa n°33

Di seguito, qualche scatto dell’evento.Si ringrazia il fotografo Davide Scimone e Colapesce.

 

 

Laura Faranda

Laura Faranda

Nata a Messina nel 1984. Critica e curatrice di Arte Contemporanea. Anche Dottore di Ricerca in Geografia Umana e Culturale, per questo particolarmente sensibile all'interazione arte/territorio. Ama l’arte ed ogni suo riflesso: dalla tradizione artistica medievale alle espressioni di avanguardia, purché non si cada nel cattivo gusto. Desiderosa di conoscenza, sperimenta spesso i più diversi canali di ricerca. Per scirokko.it cura si occupa di critica d'arte contemporanea e della promozione di nuovi artisti e di eventi culturali messinesi e siciliani.
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