MareFestival Salina: conclusa la V edizione

Si è conclusa domenica nella piazza di Santa Marina, la quinta edizione del Salina Mare Festival. Anche quest’anno il direttore artistico, Massimiliano Cavaleri, porta a casa il risultato e, come da copione, personaggi, musica e glamour hanno animato le serate dell’incantevole isola eoliana a partire dai CineCocktail, guidati da Claudia Catalli (“catallina”), tirando fuori dai personaggi, la persona e la personalità che non è consentito conoscere al cinema o in tv: questa sicuramente l’idea vincente del cocktail. Re e Regina del festival, senza ombra di dubbio: Ezio Greggio e Maria Grazia Cucinotta. Acclamatissimi e selfatissimi, lui non si risparmia al pubblico con le sue battute ironiche e pungenti ma soprattutto mai volgari o allusive, vecchia scuola, quella che fa ridere e sorridere (a volte amaramente) ma sicuramente con intelligenza e sagacia. Lei è LA CUCINOTTA: Madrina del festival e icona glamour. La “ragazza di periferia” è, anzi, è sempre stata, una donna caparbia e volitiva, a lei dobbiamo il pregio di avere dato un volto nel mondo a Messina (guarda l’intervista fatta dal direttore). E poi Enzo De Caro, Massimo Dapporto e Roberto Andò: vite passate a raccontare storie, indimenticabile Dapporto che interpreta Giovanni Falcone (e non solo), indimenticabile Andò con le sue regie. Commovente il ricordo di Maurizio Costanzo a Troisi, riceve, anzi, accoglie nel suo studio-museo romano, una vera e propria galleria di cimeli e ricordi inestimabili, il premio MareFestival Troisi. La musica con il Soprano internazionale Chiara Taigi che regala al pubblico una versione lirica di “E vui durmiti ancora”, una delle poesie più commoventi e romantiche della tradizione siciliana. Le incursioni di Gianluca Rando ed Elisabetta Machiavello, premiata con la targa MareFestival dal nostro direttore Ileana Panama e da Rosalba Giugni presidente nazionale Marevivo. In esposizione i David di Donatello e una frizzante sfilata di alcuni degli abiti indossati da un mito della televisione italiana: Raffaella Carrà, gentilmente concessi per l’occasione dai due collezionisti ufficiali: Vincenzo Mola e Giovanni Gioia. Ad intrattenere il pubblico con le sue imitazioni, Gabriella Germani che salta dalla giornalista Barbara Palombelli, all’ultima delle sue “creazioni”, il neo sindaco di Roma Virginia Raggi. Esilarante Carlo Fabiano, un pierino dei giorni nostri con tanto di smartphone per selfarsi sul palco con gli artisti di turno a ritirare i premi, il “disturbatore” è stata una delle novità di questo MareFestival; e il giovanissimo messinese, Davide Tornesi, 13 anni, emozionatissimo e paralizzato dai flash dei fotografi, interpreterà lo scrittore Andrea Camilleri, in una fiction dal formato inconsueto, 10 corti fiction da 10 minuti, ognuno con un ritratto delle donne che hanno affascinato, sin da piccolo, lo scrittore siciliano. Dal 29 agosto in onda su Rai 1. Niente da aggiungere ad un’edizione che certo non verrà ricordata per l’imprevista e quanto mai gradita “incursione a stelle e strisce” ma che resta un fiore all’occhiello di una terra, la nostra, fonte di ispirazione e cultura.

Foto Giovanni Isolino.