Recentemente restaurata dopo anni di abbandono, nonostante sia un punto di estremo interesse turistico – si trova a pochi minuti di distanza dai Santuari di Montalto e Cristo Re – Piazza Basicò, di Via Sant’Agostino, fa parte degli innumerevoli gioielli architettonici messinesi.
Non tutti sanno che in origine la piazza era occupata dal monastero femminile di Santa Maria Basicò, e che solo negli anni successivi al terremoto fu posta la Fontana Falconieri, dal nome dell’architetto Carlo Falconieri che la realizzò nel 1842 in onore della Madonna della Lettera. La fontana, uno dei pochi monumenti rimasti intatti dopo il sisma del 1908, fino agli anni ’50 rimase conservata all’interno del Museo regionale. Solo nel 1957 fu deciso di donarla nuovamente alla città, collocandola dove oggi è possibile ammirarla.
La base ottagonale della fontana riprende la caratterista forma della piazza, chiamata in origine Ottagona proprio per questa sua particolarità. Piazza Basicò negli ultimi mesi ha cambiato aspetto, dopo gli interventi di restauro realizzati nell’ambito del progetto “Scalinate dell’Arte.
Jessica Pannuccio
0 Commenti