Sing and Swing con Massimo Lopez

Qualche anno fa a Vulcano, un personaggio cordiale, spiritoso, disponibile, pronto a rispondere alle domande della gente ed intrattenersi con loro, faceva colazione. L’amicizia fu automatica! Ho conosciuto personalmente Massimo Lopez. Personaggio poliedrico, già noto grazie alla popolarità ottenuta con Tullio Solenghi e Anna Marchesini nel mitico Trio. Ieri sera, al Vittorio Emanuele ha esordito ringraziando la città e, ha tratto spunto, tra una canzone e l’altra per parlare, con l’ironia simpatica e mai volgare che lo contraddistingue, di tanti politici che come egli stesso afferma sono “facili da sfottere”, un breve passaggio è toccato anche a Bruno Vespa ed alla sua trasmissione per poi parlare di musica, soprattutto di quelle canzoni che ascoltava alla radio e che intonava insieme alla madre o alla sua famiglia, ricordi di un ragazzo che si sono trasformati in attimi di infinita emozione. E poi Sanremo e il suo affettuoso omaggio a Domenico Modugno. Immancabili i Papi, attuali e non, Lopez è forse l’unico in Italia che oltre ad imitarli magistralmente, nella mimica facciale e fisica, li rende simpatici, affabili, veri! Sul palco ad accompagnarlo c’è una delle più prestigiose formazioni italiane, la Jazz Company, formata da Gabriele Campeglio al sax, e che da oltre 10 anni lo vede suo fondamentale collaboratore, Fabio Gangi al pianoforte, Ezio Rossi al basso e Marco Serra alla batteria. Formazione a cui non può non andare una menzione speciale. Lo swing di Cole Porter, George Gershwin, Jimmy Van Heusen, Richard Rodgers e molti altri, eseguiti in maniera impeccabile da una band veramente originale e talentuosa, con un cantante musicalmente esperto, fresco, frutto di un’arte coltivata con tanta passione. Massimo Lopez, si diverte e fa divertire con lo strumento più importante che solo un vero artista possiede: l’ironia. Lui, intelligente, poliedrico, coinvolgente, sul palco è perfettamente a suo agio e sembra di essere seduti in quel bar di Vulcano qualche anno fa. Speriamo di poterlo riascoltare presto in città.