Inizio il racconto di questa storia con un punto di domanda: come definireste la decisione di abbandonare un “posto fisso”, con contratto a tempo indeterminato (durante la nostra epoca storica, in cui la parola contratto non è quasi più contemplata in nessuna realtà lavorativa), in una delle più grandi multinazionali al mondo, decidendo un giorno di presentare la lettera di licenziamento? La risposta immediata per molti di noi sarebbe che si è trattato di mera incoscienza, o ancora di più di un gesto di pura follia. E invece no, oggi vogliamo riportare sulle pagine di scirokko.it quello che può essere esplicitamente definito un vero caso di coraggio, raccontando il sogno di un trentenne messinese, che ha voluto realizzare il proprio progetto professionale rompendo gli schemi che l’ostico mondo del lavoro impone.
Valerio Barbera, ingegnere informatico, subito dopo la laurea triennale, conseguita presso l’Università di Messina nel 2009, ha fatto quello che tutti i neo disoccupati sono consoni fare, ovvero inviare il proprio curriculum all’ufficio risorse umane delle aziende che, nel caso di Valerio, si occupano di informatica e tecnologia. Fortuna e meritocrazia hanno subito “baciato” il nostro ingegnere, il quale è stato contattato dalla sede napoletana di Ericsson, il gruppo svedese che da anni si occupa di telecomunicazioni. Inizia così la carriera di un giovane ingegnere che, valigie in mano, colme d’idee e progetti, abbandona la Sicilia per trasferirsi in una terra che, nonostante risalti spesso alla cronaca per esempi negativi, ha concesso un’importante opportunità professionale.
Ma gli uffici, le strategie e i tempi dell’Ericsson si scontrano con i piani che Valerio immagina per il proprio futuro, e così, insieme ad altri due colleghi, l’ingegnere messinese, dopo tre anni di lavoro, decide di licenziarsi per avviare una società informatica, l’Aventure s.r.l. (aventuresrl.com), in collaborazione con Sebastiano Sicignano, CEO – Executive e direzione commerciale, e Francesco Criscuolo CMO – Marketing and Communication Manager. La startup nata ai piedi del Vesuvio sforna dopo pochi mesi di attività il suo primo progetto, ovvero un portale online dedicato al mondo della subacquea, ottenendo un grande riscontro, e vincendo varie competizioni nazionali del mondo di startup. Ma purtroppo il progetto, a livello commerciale, non ha risposto alle richieste di mercato, non alimentando la speculazione economica, fondamentale per l’imprenditoria del web. Valerio e i soci campani non si arrendono dopo il primo fallimento, anzi, grazie a questa esperienza prende vita e forma la nuova idea di Aventure s.r.l.. L’ingegnere messinese intuisce che la chiave di svolta della loro attività sarà il mobile, internet utilizzato da smartphone e tablet. E così Valerio si rimbocca le maniche per elaborare un’applicazione, frutto d’impegno e creatività, ma anche di lungimiranza e concretezza. Nel novembre dello scorso anno, dall’AppStore Apple, e dal GooglePlay per Android è possibile effettuare il download di Checkit.
L’applicazione siculo-campana permette di raccogliere punti nei locali e attività commerciali di Messina, e non solo, per accedere a tanti regali sotto forma di prodotti gratuiti, sconti e promozioni messi a disposizione dagli esercenti convenzionati. L’app funziona attraverso smartphone, con la scansione del QrCode che compare sui poster, presenti all’interno dei locali che hanno aderito all’iniziativa. Adesso tutto passa dal nostro cellulare, grazie all’intuizione dell’ingegnere messinese, che ha già conquistato un gran numero di commercianti e di utenti che hanno scaricato, e utilizzato, Checkit. L’esempio di Valerio può essere da stimolo per tutti quei giovani che rinunciano presto alla realizzazione dei loro progetti: invece con forza di volontà, ingegno e caparbietà si possono abbattere le barriere e gli ostacoli, raggiungendo i traguardi prefissati, nonostante le difficoltà e gli imprevisti che ogni imprenditore incontra sul proprio percorso professionale.
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