Clan Off. Cresce il teatro contemporaneo a Messina

Presentata la stagione teatrale 2016/2017 di Clan Off, nuovo teatro contemporaneo recentemente inaugurato a Messina in Via Trento n. 4 (pressi Caserma dei Carabinieri di via La Farina).Una stagione ricca. Tredici spettacoli da Novembre a Maggio. Ad aprirla, il 5 ed il 6 Novembre, “Vinfausa” di Michelangelo Maria Zanghì, spettacolo seguito poi da: “Giacominazza” di Luana Rondinelli, “Intr’a Medea” di Diana Tripodi, Frammenti di vite condivise” di Norberto Presta, “Nino” (pronuncia “nigno”) di Tino Caspanello, “In veste di Rosa” di Domenico Cucinotta, “De Rerum Natura” di Azzurra De Gregorio, “Assolutamente deliziose” di Claire Dowi regia di Emiliano Russo, “Un uomo a metà” di Giampaolo G. Rugo regia di Roberto Boanventura, “Martha – La memoria del sangue” di Riccardo Italiano, “Emigranti” di Slawomir Mrozek regia di Paolo Orlandelli, “Noosfera – Lucignolo” di Roberto Latini, “Novembre” di Gustave Flaubert regia di Gianni Scuto.

Una rassegna che sembra essere un viaggio viscerale alla scoperta dell’animo umano nelle sue  molteplici sfaccettature, ma che è anche un incontro e collaborazione fra il Clan Off ed altre realtà teatrali contemporanee messinesi essendo convinti che “fare rete” sia l’unica strada per far progredire concretamente la Città.Direttori artistici di Clan Off sono Giovanni Maria Currò e Mauro Failla, messinesi ma formatisi entrambi a Roma. Il primo soprattutto in teatro a fianco di maestri come G. Scarpati, Pino e Claudio Insegno, G. B. Diotajuti, A. M. Merli, M. Giuliani, D. Pandimiglio ed altri; il secondo debutta al cinema con la regia di Franco Lama ed al fianco di Tony Sperandeo e Nino Frassica, lavora poi per la televisione (“Squadra Antimafia 8) e poi ancora in teatro con la regia di N. Calì, A. Gagnari, G. Cicciò, V. Tripodo ed altri. Giovanni e Mauro da tempo hanno messo insieme una compagnia teatrale, il “Clan degli attori”, costituita da ragazzi di varie età.

Adesso con Clan Off, oltre alla stagione descritta, presentano tre laboratori:
“Teatro per bambini” a cura di Eleonora Bovo, che unisce la sua preparazione nel teatro, nella pedagogia e nella psicologia, per una integrazione di questi territori artistici verso un’arte della relazione, dedicandosi da diverso tempo al campo dell’infanzia;   “Tu Play – Teatro per ragazzi” a cura di Cristina e Giuseppe Capodicasa e Gerardo Fiorenzano, i quali puntano ad un teatro come “strumento didattico” proponendosi come obbiettivo lo sviluppo, nei ragazzi, dell’immaginazione e dell’intuizione come mezzi atti a concentrare le proprie energie ed a condividere le conoscenze, coltivando abilità ed atteggiamenti utili in ogni aspetto della vita e dell’apprendimento;  “EmoAzione: gli strumenti dell’attore” a cura di Giovanni Maria Currò e Mauro Failla, che propongono un primo e serio approccio al campo teatrale sia per coloro i quali vorranno fare del teatro la propria professione sia per chi vuole mettersi in gioco attraverso uno “strumento” volto ad approfondire le potenzialità espressive del proprio corpo.

Non resta, dunque, che provare!

 

Si ricorda che il Clan Off si trova a Messina, in Via Trento n.4 (pressi Caserma dei Carabinieri di Via La Farina)

 

 

 

 

Laura Faranda

Laura Faranda

Nata a Messina nel 1984. Critica e curatrice di Arte Contemporanea. Anche Dottore di Ricerca in Geografia Umana e Culturale, per questo particolarmente sensibile all'interazione arte/territorio. Ama l’arte ed ogni suo riflesso: dalla tradizione artistica medievale alle espressioni di avanguardia, purché non si cada nel cattivo gusto. Desiderosa di conoscenza, sperimenta spesso i più diversi canali di ricerca. Per scirokko.it cura si occupa di critica d'arte contemporanea e della promozione di nuovi artisti e di eventi culturali messinesi e siciliani.
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    Luigi

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    27/10/2016 at 19:27

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