L’arte energica di BACO in mostra alla Kalòs

Ancora fino alle 20.30 di questa sera, presso la galleria Kalòs di Messina,  è possibile visitare  “Solo exibition”, la personale del giovanissimo messinese BACO (Daniele Grasso).

Daniele, che tutt’ora studia all’Accademia di Belle Arti di Catania, ha scelto per sè  un nome d’arte che, oltre a richiamare un noto gruppo  di lavoro nel campo artistico che ha lo stesso nome come acronimo di Base Arte Contemporanea Odierna, è molto indicativo della sua arte:  una dimensione che è nata ed è sul punto di evolversi in una splendida “farfalla”.

L’arte di BACO, infatti, risulta ancora non ben definita, indagando vari stili tra cui il figurativo, la grafica, il concettuale e l’informale, ma dimostra una struttura caratteriale già forte, decisa senza essere presuntuosa, che se continuerà ad essere tale non potrà  che generare bei frutti.

I temi trattati sono vari:  c’è il bambino ancora in grembo materno con il cordone ombelicale ben evidente, ci sono gli schizzi di volti, riflessi di città, il mito di Colapesce, giochi di grafica tra manichini de-chirichiani e figurazioni più classiche; si spazia dal disegno basico ad opere più d’avanguardia dove l’identità dell’artista sembra esprimersi al meglio. Mutevoli sono  i supporti: alle volte tele, altre volte tavole. Interessante il processo di semi-scrostamento della pittura su tavola che genera “un tuffo”.

Sebbene le opere siano diverse, per stile soprattutto,  tutte rivelano una grande energia;  un’energia nel tratto e nella rappresentazione complessiva. Un’energia che, vedendo un disegno grafico esposto, un gioco fra due cavalli, mi ha richiamato alla mente un dipinto visto da poco di Gerard Garouste, “Orion de classique”, del 1982, in cui evidenti sono l’energia ed il dinamismo del toro e del cane Siro nel mito di Orione. Ecco, sicuramente l’arte di BACO è diversa da quella di Garouste, ma l’energico dinamismo mi sembra molto simile, che sia un augurio!

Una mostra che consiglio di vedere a chi ancora non l’ha fatto, anche per rendersi conto che a Messina, nonostante tutto, la linfa buona c’è e merita di essere conosciuta, promossa e coltivata.

La galleria Kalòs si trova a Messina, in via del Bufalo (pressi istituto Sacro Cuore in via T, Cannizzaro alta) e vi dà appuntamento ogni sabato, dalle 18 in poi, con l’inaugurazione di mostre sempre diverse.

Di seguito qualche scatto della mostra per cui si ringrazia l’artista Marcella Gemelli.

 

Laura Faranda

Laura Faranda

Nata a Messina nel 1984. Critica e curatrice di Arte Contemporanea. Anche Dottore di Ricerca in Geografia Umana e Culturale, per questo particolarmente sensibile all'interazione arte/territorio. Ama l’arte ed ogni suo riflesso: dalla tradizione artistica medievale alle espressioni di avanguardia, purché non si cada nel cattivo gusto. Desiderosa di conoscenza, sperimenta spesso i più diversi canali di ricerca. Per scirokko.it cura si occupa di critica d'arte contemporanea e della promozione di nuovi artisti e di eventi culturali messinesi e siciliani.
0 Commenti

Scrivi un Commento

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com