Classe 1979, artista eclettico e sperimentatore, film maker notevolmente introspettivo, distruttore del linguaggio e anticanonico. La sua arte trova ispirazione dall’attualità e dalle questioni sociali di cui si sente vittima lui stesso. La sua missione è rendere l’arte definitivamente inutile, assodato che lo sia già, ma imbellettata da patinature televisive e, soprattutto, serva del dio denaro. Afferma inoltre di non amare le ipocrisie e l’ostentazione. Orazio Sturniolo esplica la sua personalità artistica, dedicandosi anche al teatro.
Di seguito, alcuni dei suoi lavori.
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