In bocca al lupo! Evviva il lupo!

Da sempre è uno dei modi di dire più utilizzati per augurare a qualcuno buona fortuna, a cui segue l’immancabile “crepi!”. Ma, a quanto pare, sarebbe meglio che il lupo non crepasse, se si vuole davvero che le cose vadano per come si spera.
Chi conosce il lupo sa bene che è un animale molto intelligente, con uno spirito di sopravvivenza particolarmente spiccato e capace di fare la tana in posti nascosti e introvabili, che garantiscano sicurezza a se stesso e ai suoi cuccioli. Il lupo è capace di riconoscere l’odore di un uomo, che passa anche solo nei pressi del suo rifugio, così da metterlo in allerta e costringerlo a cercarne uno nuovo.
In circostanze come questa o in tutte le situazioni di pericolo, il lupo è solito spostare i suoi cuccioli tenendoli in bocca, con una presa salda ma al contempo delicata. Stare tra le fauci del lupo, per i cuccioli, è motivo di protezione e di sicurezza, perché non esiste niente di più feroce di un lupo che protegge i suoi figli.
Se il lupo crepasse mollerebbe la presa, lasciando così il cucciolo indifeso. Perciò, a quanti ricevono il famoso “in bocca al lupo”, consigliamo di rispondere “speriamo”, “grazie” o (perché no) “evviva il lupo!”.

0 Commenti

Scrivi un Commento

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com