Se l’avvicinarsi della primavera vi fa sentire stanchi e assonnati più del solito, sappiate che c’è chi sta messo peggio di voi. Vi ricordate la storia della Bella addormentata nel bosco, con l’incantesimo che colpisce tutti gli abitanti del regno facendoli cadere in un sonno profondo? Qualcosa di simile accade nella realtà, in un piccolo villaggio del Kazakistan, Kalachi. Gli abitanti della cittadina sono affetti da una misteriosa “epidemia del sonno”. Cadono all’improvviso in un sonno profondo, salvo poi svegliarsi a distanza di giorni con la sensazione di non aver riposato affatto. La causa sospetta di tale strano fenomeno non ha però nulla di fiabesco. All’origine degli attacchi di narcolessia potrebbe esserci la vicinanza di una miniera di uranio, gestita in passato dall’Unione Sovietica, ormai in disuso. Sarebbero in tal caso le scorie rimaste a influire sulla salute dei cittadini. Ai quali si può solo augurare che, in mancanza di fate buone, sia la scienza a trovare al più presto il giusto antidoto.
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